Kamarina o Camarina, in greco Καμαρίνα, il cui nome secondo Strabone significa “abitata dopo molta fatica”, fu un’importante colonia di Siracusa, fondata e costruita dai siracusani alla foce del fiume Ippari, nel sud della Sicilia. Di essa oggi non rimangono che rovine e importanti reperti archeologici, principalmente sul colle Cammarana nel territorio del comune di Ragusa

Kamarina venne fondata agli inizi del VI secolo a.C. (598 a.C. – 597 a.C.) dagli antichi greci dorici siracusani, sul fertile promontorio delimitato dai fiumi Ippari a nord e Oanis a sud. Scopo del nuovo insediamento fu quello di creare un presidio lungo la rotta africana e frenare l’espansione verso sud di Gela, che appena diciotto anni dopo fonderà  più a nord-ovest Akragas (580 a.C.).